Nei mesi scorsi mentre ero in pieno fermento ero riuscito ad agganciarlo sui social e lui con un modo di fare molto cordiale si era appassionato al progetto mio e di Paolo raccontandomi come la sua prima Dakar avesse un tasso pionieristico molto più elevato di quello agonistico, mi parlava di una grande carovana che si muoveva come un serpentone sulle dune verso il lago rosa.
Nei messaggi che ho scambiato con lui mi aveva detto che non aveva moltissimo materiale fotografico di quella esperienza ma che alla prima occasione si sarebbe messo a cercare l'album per mandarmi qualche foto, sono dispiaciuto di non poter condividere qualche altra chiaccherata con questo simpatico amico che si era ormai da tempo trasferito nel sud est asiatico, mi raccontava anche dei suoi articoli scritti su diverse testate di riviste motoristiche.
Salut Eric mon vélo touchera le sable chaud du sahara aussi dans ta mémoire
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